L’attività umana e l’esigenza di rispondere alle necessità di una popolazione globale sempre più numerosa stanno destabilizzando gli equilibri naturali del nostro pianeta ed indebolendo la sostenibilità della società moderna.
Le sfide da affrontare sono molte e il G20 detiene una grande responsabilità nel guidare la comunità internazionale verso soluzioni concrete e durevoli. Stiamo quindi lavorando su temi cruciali, quali i cambiamenti climatici, il degrado dei suoli, la perdita di biodiversità e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Si tratta di questioni che sono ormai da tempo sul tavolo del G20, sulle quali è necessario, oggi, agire con ambizione per trovare rapidamente risposte adeguate ed efficaci.
Dobbiamo avviare una transizione concreta verso economie “verdi”, sfruttando le energie rinnovabili e muovendoci verso città moderne e “intelligenti”, che sono fra le priorità promosse dalla Presidenza italiana. Stiamo lavorando su nuovi strumenti a sostegno dell’urbanizzazione sostenibile, dell’efficienza energetica, della mobilità urbana del futuro. Il Vertice G20 costituirà inoltre un appuntamento centrale nel percorso verso la 26a Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP26), momento cerniera nella sfida globale contro i cambiamenti climatici.
Fornire risposte concrete alle esigenze del pianeta non è una semplice opzione, né un esercizio di bilanciamento fra sviluppo umano e tutela dell’ambiente. È una condizione ineludibile per il nostro benessere comune, la pace e la sicurezza internazionale e per la nostra stessa esistenza su questo “punto azzurro pallido”.