22 Giugno 2021
Si è tenuta oggi a Catania la Riunione Ministeriale G20 dedicata all’Istruzione.
I Ministri del G20 che hanno preso parte alla riunione, in presenza e in collegamento, hanno ribadito l’importanza di mettere l’istruzione al centro dell’agenda politica internazionale, come risposta strategica alla crisi globale generata dall’emergenza sanitaria e di avviare iniziative per garantire un’istruzione inclusiva per tutte e tutti, promuovendo la parità di genere e contrastando ogni tipo di discriminazione.
Nella dichiarazione finale, i Ministri hanno ribadito l’impegno a “non lasciare indietro nessuno”. Sul fronte della povertà educativa, in particolare, acuita dalla pandemia, i Paesi G20 intendono promuovere l’adozione di misure di tipo preventivo, ovvero azioni che affrontino alla radice il problema dell’esclusione, interventi mirati rivolti ai bisogni degli studenti e azioni compensative, come l’offerta di differenti opportunità a coloro che hanno lasciato la scuola o hanno subito significative perdite di apprendimento. Nella convinzione che assicurare un pari accesso a tutti i livelli e a tutte le tipologie di formazione, lungo il corso della vita, sia necessario, poiché l’Istruzione è uno dei capisaldi della crescita sostenibile.
Guardando ai mesi della crisi sanitaria, i Ministri dell’Istruzione del G20 hanno sottolineato il ruolo insostituibile della didattica in presenza, riconoscendo al contempo l’importante contributo delle tecnologie alla continuità didattica durante la pandemia.
Nel pomeriggio, inoltre, i Ministri dell’Istruzione e del Lavoro si sono riuniti in sessione congiunta per affrontare il tema della transizione dall’istruzione al lavoro, nodo centrale per una ripresa economica e sociale sostenibile e inclusiva. In particolare, i Paesi del G20 hanno sottolineato la necessità di impegnarsi per promuovere azioni a favore della parità di genere e dell’inclusione delle ragazze e dei ragazzi più vulnerabili, per garantire pari accesso a un lavoro di qualità e dignitoso per tutte e tutti.
Al termine delle riunioni sono stati approvati due documenti: