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Prima riunione dell’Energy Transitions Working Group (ETWG) e del Climate Sustainability Working Group (CSWG)

Al centro della discussione il ruolo delle città come strumento essenziale per il raggiungimento di un futuro al sicuro da rischi climatici e a zero emissioni

25 Marzo 2021

Prima riunione dell’Energy Transitions Working Group (ETWG) e del Climate Sustainability Working Group (CSWG)

In occasione del primo meeting dell’Energy Transition Working Group (ETWG) e del Climate Sustainability Working Group (CSWG) della Presidenza italiana del G20, svoltosi in formato digitale il 22 e 23 marzo 2021, la membership ha discusso della necessità di accelerare la transizione energetica per contrastare il cambiamento climatico, impegnandosi a realizzare città resilienti, intelligenti e sostenibili quale strumento essenziale per il raggiungimento di un futuro al sicuro da rischi climatici e a zero emissioni. Tutto ciò, tenendo conto delle diverse circostanze nazionali e subnazionali, nonché dei diversi percorsi volti al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi.

Già oggi, più della metà della popolazione mondiale vive in città. Le previsioni per il 2050 ci dicono che circa i due terzi della popolazione vivrà in zone urbane. Questa fondamentale trasformazione nel modo in cui l’umanità abiterà il pianeta porterà a formidabili sfide sul versante della sostenibilità, come sottolineato dalla Nuova Agenda Urbana delle Nazioni Unite. È fondamentale considerare come in città vengano consumati circa i due terzi dell’energia utilizzata a livello globale ed emessi il 70% dei gas a effetto serra. I più seri problemi ambientali e socio-economici si aggravano nelle città. Ed è proprio in questi contesti che larga parte della popolazione mondiale dovrà fronteggiare i rischi legati al cambiamento climatico, fra questi le temperature elevate, la crescita del livello dei mari, la carenza di acqua e il rischio di tempeste ed allagamenti.

D’altro canto, le città sono i centri globali dell’innovazione e del dinamismo economico. Per questo motivo, il loro ruolo sarà fondamentale nel guidare l’umanità verso un futuro florido e al sicuro da rischi climatici. Il G20 deve quindi lavorare per sviluppare il ruolo delle realtà urbane come laboratori strategici di crescita sostenibile. Si tratta di una sfida essenziale per il raggiungimento degli obiettivi di Parigi e per un creare un futuro caratterizzato da resilienza climatica ed emissioni zero.

Le soluzioni basate sulla natura (NbS) possono trasformare le sfide ambientali, sociali ed economiche in possibilità di innovazione e adattamento che guidino un processo di urbanizzazione sostenibile. Le NbS possono supportare e semplificare il processo di adattamento nelle città – per esempio proteggendole dalle inondazioni – in maniera spesso più durevole rispetto alle alternative tradizionali. Sono inoltre sempre più riconosciute come determinanti per la salute e il benessere umano, oltre a fornire un importante contributo in termini di mitigazione tramite, ad esempio, la rimozione di CO2 attraverso la crescita di vegetazione e la riduzione delle temperature, con conseguente diminuzione dei relativi costi economici ed energetici legati all’uso di climatizzatori.

Le città saranno cruciali per il processo di transizione energetica anche attraverso l’impiego di un’ampia gamma di soluzioni innovative; come l’elettrificazione dei consumi, principalmente guidata dalle fonti rinnovabili, la mobilità sostenibile pubblica e privata, l’efficienza energetica negli edifici e nelle industrie, le tecnologie digitali, le reti intelligenti, gli strumenti che consentono alle comunità energetiche locali di essere al centro del loro sistema energetico urbano e quelli che rendono possibile un’efficiente gestione della domanda, garantendo un’equa distribuzione dei benefici.

I cittadini, le comunità locali, le popolazioni indigene e i giovani – se adeguatamente coinvolti – potranno avere un ruolo cruciale nella costruzione di un futuro senza emissioni, favorendo il cambiamento delle abitudini e l’acquisizione di una nuova consapevolezza circa l’importanza della transizione sostenibile.

Nel primo incontro del CSWG e dell’ETWG, la membership del G20 ha esaminato tutti questi fattori fondamentali per trasformare le nostre città in senso resiliente, intelligente e sostenibile. I partecipanti ai lavori si sono confrontati per identificare raccomandazioni e linee guida utili ad accelerare la transizione in maniera coordinata.

Guardando ai prossimi passi, la Presidenza del G20 continuerà a lavorare con la membership su questi importanti temi in occasione di un’ulteriore serie di eventi, che potranno dare ancora più risalto a specifici aspetti della transizione sostenibile nelle città.

Dopo aver dedicato attenzione al tema delle città resilienti, intelligenti e sostenibili, i partecipanti al G20 dell’ETWG e del CSWG si riuniranno nuovamente il 26 e 27 aprile per continuare il loro lavoro in preparazione della riunione ministeriale di luglio.