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Prima Riunione dell’Education Working Group

Importante momento di confronto sulle misure da adottare per garantire un'istruzione di qualità per tutti in un contesto segnato dal Covid-19.

3 Febbraio 2021

Prima Riunione dell’Education Working Group

Si è tenuta, nelle giornate del 28 e del 29 gennaio 2021, la prima riunione dell’Education Working Group del G20 a presidenza italiana. L’evento, ospitato nella sala Monumentale di Palazzo Chigi, ha visto la partecipazione, in videoconferenza, dei rappresentanti dei Paesi del G20 e di alcuni Paesi invitati dalla presidenza.

La sessione è stata presieduta dal Min. Plen. Gianluca Grandi, Consigliere Diplomatico del Ministro dell’Istruzione e coordinatore dei lavori del gruppo. L’evento ha dato modo ai Paesi partecipanti di confrontarsi sulle misure da adottare per garantire un’istruzione di qualità per tutti in un contesto fortemente segnato dalla pandemia da Covid-19. La discussione ha riguardato quelle misure in grado di mitigare l’accresciuto rischio di povertà educativa causato anche dalla pandemia e la necessità di ripensare l’offerta formativa e l’organizzazione dei sistemi di istruzione, alla luce delle nuove modalità didattiche integrate, in presenza e online.

All’incontro hanno partecipato, fornendo elementi di riflessione per la membership, anche i rappresentanti delle Organizzazioni Internazionali. Nello specifico, è intervenuta l’UNESCO, che ha contribuito alla discussione presentando i dati e le proiezioni sull’impatto del Covid-19 sulle diseguaglianze e la povertà educativa e sull’adozione delle nuove metodologie didattiche integrate. L’intervento dell’UNICEF ha disegnato un quadro globale sulle due tematiche affrontate e ha fornito raccomandazioni per mitigarne gli effetti. La Presidenza italiana si è avvalsa anche del contributo dell’OCSE che si è soffermata sulla necessità della continuità didattica e dell’opportunità di utilizzare al meglio le nuove tecnologie in tal senso.

Il secondo giorno dei lavori è stato dedicato alla predisposizione dello scambio di buone pratiche sulle politiche adottate per contrastare l’impatto della pandemia sui sistemi di istruzione, ed all’avvio di un primo dialogo sui principi che guideranno la stesura della dichiarazione che verrà adottata dai Ministri dell’Istruzione del G20. L a Ministeriale si terrà a Catania il 22 e 23 giugno 2021. Inoltre è stato brevemente illustrato ai partecipanti anche il terzo focus che verrà trattato nelle prossime riunioni del Gruppo di Lavoro Istruzione, ovvero il tema della facilitazione della transizione dai percorsi di istruzione al mondo del lavoro. Il tema sarà affrontato in stretto coordinamento con il colleghi dell’Employment Working Group e sarà oggetto di una specifica dichiarazione congiunta dei Ministri dell’Istruzione e dei Ministri del Lavoro.

Dalla sessione è emerso con chiarezza come l’attuale pandemia abbia esacerbato le fragilità dei sistemi educativi a livello globale e le disuguaglianze tra studenti. Dinanzi a queste sfide, i paesi del G20 hanno ribadito la ferma volontà di cooperare per sviluppare misure volte a rimuovere quei fattori – come il digital divide – che generano disuguaglianza nell’accesso all’istruzione di qualità, e a combattere le discriminazioni – in particolare quelle di genere – all’interno dei sistemi di istruzione nazionali.

I membri del G20 hanno evidenziato, inoltre, l’importanza dello sviluppo di modelli educativi innovativi, volti a garantire la continuità didattica in caso di crisi, e a fornire agli studenti le competenze necessarie per partecipare attivamente alle transizioni in atto nella società e nell’economia globale, come la transizione verde e digitale; facilitando i passaggi dai percorsi educativi al mercato del lavoro.