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Al via lunedì 19 lo Youth 20

E' possibile prendere parte alle diverse sessioni, registrandosi sul sito dell'Y20

16 Luglio 2021

Al via lunedì 19 lo Youth 20

Lunedì 19 luglio avranno inizio i lavori del Summit dello Youth 20 (Y20), l’engagement group ufficiale del G20 che nasce con l’obiettivo di consentire ai giovani di esprimere le proprie idee per il futuro ai Capi di Stato e di Governo del G20.

Quest’anno sarà ospitato virtualmente dalle città di Bergamo e Milano tra il 19 e il 23 luglio e tutti avranno l’opportunità di prendere parte alle diverse sessioni, registrandosi al seguente link.

Durante il Summit, i giovani potranno ascoltare e interagire con esponenti delle istituzioni, rappresentanti delle organizzazioni internazionali e leader di importanti compagnie italiane e internazionali.

I partecipanti condivideranno idee e proposte sulle tre macro aree del Y20 2021:

  • Innovazione, digitalizzazione e futuro del lavoro
  • Sostenibilità, clima e energia
  • Inclusione e pari opportunità

Durante la prima giornata del Summit, dopo i messaggi di benvenuto del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e del Capo della Rappresentanza della Commissione Europea a Milano Massimo Gaudina, interverranno il Ministro delle Infrastrutture Sostenibili e della Mobilità Enrico Giovannini e il Direttore Generale della FAO QU Dongyu. Entrambi condivideranno spunti sull’importante tema della sostenibilità e sul ruolo che i giovani svolgono nella costruzione di una società ‘green’. La giornata proseguirà con gli interventi del Presidente di Assolombarda Alessandro Spada e della Presidente della Fondazione Bracco Diana Bracco.

La seconda giornata sarà virtualmente ospitata dalla città di Bergamo, dove ad accoglierci saranno il Sindaco Giorgio Gori e il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini. Durante una tavola rotonda, il Sindaco e il Rettore saranno affiancati dal Ministro dell’Istruzione italiano Patrizio Bianchi, dal Vice Direttore della FAO Maurizio Martina e dai Policy Advisor della Presidenza del G20 Andrea Gumina e Tommaso Murè, insieme ai Delegati internazionali Y20.

La terza giornata si aprirà con un panel interattivo su Innovazione, Educazione e Futuro del Lavoro che vedrà la partecipazione del Direttore Esecutivo della World Bank Matteo Bugamelli, del Vice Presidente di Assolombarda per l’Università, Innovazione e Capitale Umano e Amministratore Delegato di Bayer SpA Monica Poggio, della Senior Specialist dell’ILO Susana Puerto e dei rappresentanti della Presidenza del G20.

La giornata proseguirà poi con una discussione con il Direttore Esecutivo dell’UNICEF Henrietta Fore, che condividerà le sue riflessioni su come la crisi climatica stia colpendo le giovani generazioni, e l’Ambasciatrice delle Nazioni Unite per l’Africa Jaha Dukureh.

Nel quarto giorno del Summit, co-organizzato con il knowledge partner Y20 International Coffee Organization, i giovani incontreranno i leader del settore del caffè per un dialogo interattivo su sostenibilità, inclusione e innovazione. In particolare, approfondimenti tematici saranno condivisi da José Sette, Direttore Esecutivo di ICO, Mario Cerutti, Presidente del Comitato Italiano del Caffè, Juan Estèban Orduz, Presidente del World Coffee Producers Forum, Andrea Illy, Presidente di illycaffè, Marco Lavazza, Vice Presidente del Gruppo Lavazza, Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di IMA SpA.

Gli input raccolti durante i primi quattro giorni del Summit costituiranno quindi materiale importante per la stesura del Comunicato Y20 che sarà ufficialmente consegnato allo Sherpa G20, l’Ambasciatore Luigi Mattiolo, durante l’ultimo giorno del Summit.

Quest’anno tutti potranno partecipare alle sessioni di discussione del Summit Y20. Per maggiori informazioni sull’agenda completa e sulle iscrizioni visitare www.y20italy.it

Y20 Italy è supportato da Assolombarda, Fondazione Bracco, Comitato Italiano del Caffè, Consorzio Promozione Caffè, illycaffè, IMA e Gruppo Lavazza, i knowledge partner FAO, ICO, OECD, UNICEF, UNIDO. Conta inoltre sul patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, del Comune di Bergamo, dell’Università degli Studi di Bergamo e del Comune di Milano.